Anche quest’anno, Fondazione Sant’Elia, in collaborazione con l’Istituto Svizzero presenta SOL INVICTUS, Perfomances for the Winter Solstice.

Nell’emisfero settentrionale, il solstizio d’inverno coincide con la notte più lunga dell’anno. Da migliaia di anni, questo evento astronomico è stato celebrato da culture pagane e non pagane, che accoglievano il graduale ritorno di giornate più lunghe come un passaggio simbolico dall’oscurità alla luce. Sol Invictus si inserisce in questa lunga storia di rituali e cerimonie condivise, rendendo omaggio alle notti più lunghe dell’anno con un programma di performance, musica e sperimentazione sonora che si sviluppa nelle tre città italiane in cui Istituto Svizzero è attivo. Il titolo richiama l’eredità romana del Sol Invictus (“il sole invitto”) e la reinterpreta attraverso nuovi gesti, pratiche e memorie, trasformandola in una tradizione condivisa da re-immaginare insieme.

Performance:

Léa Katharina Meier e Tatiana Baumgartner, Le Fabuleux Destin de Monsieur Della Merde (25’)

Léa Katharina Meier, in collaborazione con Tatiana Baumgartner, presenta una performance solista incentrata su un elemento ricorrente della sua pratica artistica: il racconto. In Le Fabuleux Destin de Monsieur Della Merde, il suo alter ego clownesco, Monsieur Della Merde, narra una serie di brevi storie che hanno plasmato il suo favoloso destino. Tra logorrea, filastrocche, vittima e carnefice, giochi di magia, prese in ostaggio, scoppi isterici e canzoni licenziose, questo personaggio mutevole saprà, a tratti, affascinare, spaventare ed emozionare il pubblico.
Le Fabuleux Destin de Monsieur Della Merde è un estratto solista dallo spettacolo collettivo Terminale Hysteria, ideato e messo in scena da Tatiana Baumgartner e Léa Katharina Meier.

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Annamaria Ajmone, I pianti e i lamenti dei pesci fossili (30’)

I pianti e i lamenti dei pesci fossili nasce da un interesse per la relazione come processo che plasma la materia. Le pratiche in scena indagano reciprocità tra corpi – viventi e non viventi – attraverso l’aria e le superfici: spazi in cui ci trasformiamo e siamo, a nostra volta, trasformati. La performance si sviluppa come una sedimentazione di pratiche e voci, dal sussurro al lamento, evocando il divenire del fossile e l’incommensurabilità del tempo profondo.
I pianti e i lamenti dei pesci fossili : Solo fa parte della performance più ampia I pianti e i lamenti dei pesci fossili di Annamaria Ajmone in collaborazione con Veza Fernandez, ed è qui presentata indipendentemente dalla sua versione completa.

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Marara Kelly, Marara Kelly Live Show (30’)

Marara Kelly presenta la sua performance dal vivo tratta dal suo EP di debutto Festa de outro mundo. Composto da cinque tracce originali scritte da Marara e prodotte da Cigarra, questo lavoro ibrido fonde funk brasiliano, rock doido, breakbeat e hyperpop. Concepiti con un sound elettronico e pensati per la pista da ballo, i brani riflettono un dialogo tra le scene notturne esplorate dalle due artiste negli anni trascorsi viaggiando tra Brasile ed Europa. La performance offre un’immersione in una festa umida, sensuale e sovversiva, dove sogni e realtà si scontrano.

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DJ Set:

Marara Kelly b2b Sexisuxio